L'OROLOGIO
COSMICO E IL CALENDARIO DELLE SEMINE:
L'INFLUENZA DELLE FORZE CELESTI SULLA PRATICA AGRICOLA.
22
agosto 2007 A cura di Cristina Marello
Gli studi astronomici
ci raccontano della meravigliosa danza degli astri nel Cielo, potenti
telescopi e le sonde che navigano nel cosmo ci rimandano immagini meravigliose
e sorprendenti di ciò che avviene sulle nostre teste.
Eppure l’uomo moderno, chiuso tra le pareti di edifici sempre più
tecnologici e brillanti, immerso in una visione semplicistica e meccanica
della Natura, sempre più di rado alza gli occhi al Cielo per assaporarne
la bellezza e percepirne la forza benefica e rigeneratrice.
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Italia:
inquinamento luminoso |
L’agricoltura Biodinamica
presta grande attenzione all’influenza degli astri sugli organismi
vegetali. Sono proprio i movimenti della Luna in Cielo, rispetto al nostro
Pianeta e rispetto alle Costellazioni dello Zodiaco, a generare particolari
impulsi favorevoli o meno alle varie operazioni colturali che si svolgono
nell’azienda agricola.
Nonostante le indubbie scoperte copernicane, la percezione che abbiamo,
scrutando il cielo, è che il Sole e la Luna ruotino attorno a noi.
Il Sole sorge a Est ogni mattina, percorre il suo cammino in senso orario
durante la giornata, e tramonta a ovest la sera. Da Natale a San Giovanni,
ogni giorno, il tragitto del Sole si alza nel cielo sempre più,
raggiungendo il suo apice al Solstizio d’Estate, per poi calare
gradualmente fino alla sua traiettoria più bassa al Solstizio d’Inverno.
Un grande movimento ascendente e discendente che dura 12 mesi. Similmente
la luna percorre un cammino uguale, anche se in questo caso non si tratta
di un ritmo annuale, bensì lunare, mensile. La Luna sale e scende
nel cielo durante il cosiddetto “periodo siderale” che dura
esattamente 27,32 giorni. Il periodo siderale esprime il movimento rispetto
alle stelle. La Luna impiega 27,32 giorni per percorrere la sua orbita
attorno alla Terra e tornare nell’esatta posizione in Cielo rispetto
alle stelle che, lontanissime sullo sfondo della volta celeste, appaiono
immobili ai nostri occhi. Altra questione è il periodo sinodale,
ovvero il tempo che impiega la Luna a ritornare nella medesima posizione
rispetto al Sole. Poiché anche il Sole ruota attorno alla Terra
(sempre secondo la nostra percezione) accade che la Luna debba compiere
la sua orbita attorno alla Terra e aggiungere un breve tragitto per raggiungere
il Sole che a sua volta si è spostato. Complessivamente la Luna
impiega 29,53 giorni (periodo sinodale) per tornare ad occupare la medesima
posizione rispetto al Sole.
Ricapitolando:
Ritmo siderale: dura 27,32 giorni durante i quali la luna sale nel Cielo
fino all’apice (Lunistizio Nord) per poi ridiscendere fino alla
sua orbita più bassa (Lunistizio sud)
Ritmo sinodale: dura 29,53 giorni durante i quali la Luna illuminata dal
Sole cresce nel cielo fino a divenire Luna Piena per poi calare fino alla
fase di Luna Nuova
Apogeo e perigeo: la Luna ha un’orbita ellittica che la porta ad
avvicinarsi e allontanarsi dalla Terra. Il punto di massima lontananza
dalla Terra è detto apogeo, il punto di massima vicinanza è
il perigeo.
Ma quali sono le indicazioni pratiche in agricoltura:
LUNA ASCENDENTE: Come il Sole ascendente porta il risveglio della natura,
così la Luna ascendente è la primavera lunare. E’
il risveglio e la vitalità della linfa che sale verso l’alto
e favorisce lo sviluppo di gemme, germogli, foglie e rami. Sono favorite
le semine, gli innesti, la raccolta degli ortaggi da foglia.
LUNA DISCENDENTE: Come il Sole discendente porta l’acquietarsi dei
ritmi vitali, la preparazione all’inspirazione invernale, così
la Luna discendente è l’autunno lunare. La linfa scende verso
il basso, gli impulsi celesti sono rivolti al suolo. E’ favorita
la radicazione. E’ tempo di trapianti, rinvasi, potature di piante
da frutto, fertilizzazione e lavorazioni del suolo, interramento di talee
e piantagione di bulbi, raccolta di bulbi e radici, raccolta della legna
da ardere.
LUNA CRESCENTE: La luna nuova, rigenerata dal Sole e ricca di energia
agisce sulla frazione liquida: esalta la velocità linfatica, l’incameramento
di acqua nei terreni lavorati, stimola la strutturazione delle argille
nei suoli, favorisce la sensibilizzazione ai patogeni
LUNA CALANTE: La Luna vecchia rallenta la linfa, riduce il rendimento
quantitativo, ma stimola la qualità e rafforza le difese contro
i patogeni.
Ovviamente dobbiamo ricordarci
che la Luna non è sola nel Cielo, ma nel suo ritmo siderale transita
nelle diverse Costellazioni Zodiacali. Anche per il Sole è la stessa
cosa e si suol dire che nelle 12 notti di Natale, il Sole racconti alla
Terra ciò che le Costellazioni gli hanno sussurrato nel corso dell’anno.
Anticamente, circa 2500 anni fa, l’eclittica (ovvero l’orbita
inclinata che il Sole percorre attorno alla terra in un anno, sempre secondo
la nostra percezione sensoriale geocentrica) fu divisa in dodici parti
di 30° ciascuna, chiamate segni zodiacali; a questi furono date le
denominazioni tratte dalle costellazioni zodiacali. Da questo modo di
notazione, risulta che l’Equinozio di Primavera coincide con l’inizio
dell’Ariete. Bisogna però tenere conto di due aspetti:
1) oggi tale coincidenza non ha più luogo, a causa della precessione
degli equinozi (la Terra oscilla attorno al proprio asse più o
meno come una trottola). Per cui attualmente l’equinozio di primavera
è nella costellazione dei Pesci e non in quella dell’Ariete.
Per convenzione i calendari solari riportano lo zodiaco come era 2000
anni fa.
2) Le Costellazioni non sono tutte identiche e la suddivisione matematica
dell’eclittica in 12 parti uguali non coincide alla realtà.
Infatti, esistono Costellazioni molto grandi come quella della Vergine,
e altre molto più piccole come la Bilancia.
Gli orologi cosmici
riportano entrambe le notazioni, ma per la determinazione del Calendario
delle Semine si tiene conto della situazione reale del Cielo.
Il
Calendario cosmico
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La
Luna, nel suo percorso siderale, transita nel Cielo assumendo via
via diverse “qualità” a seconda dell’influenza
delle Costellazioni Zodiacali su di essa. Ciascuna Costellazione agisce
in risonanza con un Elemento: Terra, Acqua, Aria, Fuoco. Ogni Elemento
a sua volta influisce su particolari organi e funzioni dell’organismo
vegetale: In
conclusione si ottiene quindi:
Terra--->Radici--->Vergine,
Toro, Capricorno
Acqua--->Foglie--->Pesci, Cancro, Scorpione
Aria--->Fiore--->Gemelli, Bilancia, Acquario
Fuoco--->Frutto--->Ariete, Leone, Sagittario
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L’influenza della Luna
è perciò di qualità molto differente a seconda del
trigono zodiacale nel quale essa si trova, originando pertanto la suddivisione
in giorni di radice, giorni di foglia, …
Le diverse operazioni colturali sono pertanto più o meno efficaci
a seconda di tali impulsi. Ma anche le stesse piante possono reagire in
maniera differente: ad esempio gli ortaggi da foglia si avvantaggiano
di semine effettuate in giorni di foglia, carote e bulbi invece prediligono
la messa a dimora in giorni di radice, pomodori, piselli e fagioli sono
invece favoriti da semine in giorni di frutto.
Seppure tutto ciò possa apparire estremamente complesso, le influenze
sul piano fisico degli organismi vegetali sono innegabili. Gli studi di
Lilly Kolisko e, attualmente, di Maria Thun, non fanno che confermare
una conoscenza naturale ed empirica dell’uomo, una saggezza esperienziale
del mondo che abitiamo, che solo questo percorso di regresso filotecnologico
degli ultimi decenni ha potuto strapparci via. Una conoscenza della quale
abbiamo privato noi stessi e la Terra con noi. Perché questi suoli
avvelenati e desertificati che ci ha regalato la Rivoluzione Verde, sono
ormai sordi e ciechi ai richiami delle forze celesti, privati, ci auguriamo
non per sempre, di quell’insostituibile organo di senso che è
l’humus.
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